Blog / 29.02.2024

In un mondo che spesso 𝐦𝐢𝐬𝐮𝐫𝐚 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨 attraverso lenti distorte di approvazione e riconoscimento, è facile cadere nella trappola di credere che il nostro valore sia intrinsecamente legato alla percezione degli altri. La 𝐩𝐚𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨 non è solo un ostacolo; è un carceriere che tiene in ostaggio i nostri sogni più arditi. Riflettiamo un momento: quante idee geniali sono state sepolte sotto il peso dell'insicurezza? Quante innovazioni sono rimaste inesplorate per la paura di non essere abbastanza? 𝘓𝘢 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘵𝘢̀ 𝘦̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘢𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘨𝘪𝘶𝘥𝘪𝘻𝘪𝘰 𝘩𝘢 𝘴𝘰𝘧𝘧𝘰𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘢𝘭𝘦𝘯𝘵𝘰. Ma ecco una verità fondamentale che spesso dimentichiamo: il nostro valore non è un numero su una 𝐬𝐜𝐚𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐮𝐢. Non diminuisce basandosi sull'incapacità di qualcuno di riconoscere il nostro potenziale. Il nostro valore è immutabile, inestimabile e unicamente nostro. È tempo di liberarci dalla paura del giudizio e abbracciare pienamente chi siamo e cosa possiamo offrire al mondo. Smettendo di 𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚 𝐞𝐬𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚 e iniziando a credere in noi stessi....

Blog / 28.02.2024

Abbassare il livello di diffidenza. È questo l’obiettivo a breve termine che ti consiglio oggi, se vuoi che le persone si avvicinino a te e alla tua attività. Siamo tutti estranei. Siamo tutti impostori. Spesso lo diventano anche le persone vicine a noi quando siamo in focus sulle nostre attività. Figurarsi un utente al quale viene mostrato un nostro contenuto solo perché l’ha deciso l’algoritmo. Facciamo dunque in modo che i nostri approcci siano ben lontani da ogni sottofondo di tentata vendita e che il nostro linguaggio (anche quello non verbale) sia tarato sul voler aiutare. Solo così i nostri contenuti saranno in grado di abbassare il livello di diffidenza e di convincere chi ci sta guardando/ascoltando per la prima volta....

Blog / 27.02.2024

Ogni persona che incontri ha una storia unica, ricca di sfide, successi, fallimenti e lezioni. Nel mondo del business, la capacità di riconoscere e valorizzare queste storie individuali non è solo una qualità umana; è una strategia potente. Lo storytelling non è solo un'arte; è un ponte che collega esperienze diverse, creando comprensione e empatia. Quando racconti la storia del tuo brand, del tuo prodotto, o della tua carriera, non stai solo trasmettendo informazioni. Stai invitando il tuo pubblico in un viaggio, offrendo loro un pezzo della tua esperienza umana. La sfida per i professionisti oggi non è solo raccontare storie, ma ascoltarle. In ogni conversazione, in ogni incontro, c'è l'opportunità di apprendere e di condividere. Questo scambio di storie arricchisce non solo le nostre conoscenze professionali, ma anche la nostra comprensione umana....

Blog / 26.02.2024

Un ottimo personal brand si distingue nel suo campo comunicando chiaramente chi è, cosa fa, e perché è diverso o migliore rispetto agli altri (valori). Credo che quelle di seguito siano le 10 caratteristiche capaci di rendere un personal brand veramente forte, efficace, di successo e riconoscibile: 1. È ridicolmente autentico: In una società che fa a gara a chi urla più forte, la nostra autenticità è il nostro megafono. La genuinità batte la perfezione, ogni singola volta. 2. La chiarezza è la sua superpotenza: In questo mare di confusione, la nostra capacità di essere lampanti su chi siamo e cosa offriamo è più rara di un unicorno. Dobbiamo essere chiari, così chiari che non possono fare a meno di notarci (e capirci). 3. La coerenza non è noiosa, è magica: Ripetizione crea riconoscimento. Ripetizione crea fiducia. Ripetizione crea un brand. Sii coerente come il battito del cuore (ciò, però, non significa non dover mai cambiare opinione). 4. È straordinariamente generoso con il suo valore: Non trattiamo il nostro valore come un segreto di Stato. Condividiamolo liberamente. Il mondo non ha bisogno di un altro custode di segreti, ma di un generoso dispensatore di concreti suggerimenti. 5. La visibilità è una scelta, sceglie saggiamente: Non è necessario essere ovunque, solo nei posti giusti. Troviamo dove risiede il nostro pubblico più disposto a investire su di noi e cerchiamo di diventare la luce più luminosa in quella stanza. 6. La sua rete è il suo network: Il networking non è un gioco di numeri, è l’arte di coltivare relazioni significative. Piantiamo ogni giorno semi di connessione, e domani raccoglieremo un giardino di opportunità. 7. Adattabilità è il suo secondo nome: In un mondo che cambia più veloce di un cambio di scena a Sanremo la nostra capacità di adattarci non è solo utile, è essenziale. Dobbiamo essere come l'acqua. 8. È distintamente se stesso: In un coro di voci, la nostra unicità è la nostra nota alta. Troviamo ciò che ci rende concretamente noi stessi e suoniamolo forte. La gente ama le melodie originali. 9. È un apprendista perenne: Il mondo è la nostra aula, ogni giorno una lezione. Abbracciamo l'eterna mentalità dell'apprendista. Coloro che smettono di imparare, smettono di crescere. 10. Possiede l’arte dell'ascolto attivo: Il feedback è un regalo, anche quando fa male. Ascoltiamo con l'intento di capire, non solo di rispondere. Il nostro pubblico ci dirà tutto ciò che dobbiamo sapere, se solo siamo disposti ad ascoltarli....

Blog / 23.02.2024

Poche cose, ma seguite e fatte bene. Credo sia il il mantra che ogni comunicatore di oggi debba avere. In particolare i brand personali alle prime armi o che si stanno riposizionando dopo un fallimento. Mi spiego meglio. Io comunico da 12 anni, sfrutto e ho sfruttato piattaforme di condivisione per i miei contenuti che oggi non esistono neanche più. Nel tempo, ho appreso che è necessario dismetterne alcune di queste, nonostante ci risieda parte delle nostre persona. I motivi sono molteplici. Fra tutti: il tempo, la qualità dei contenuti, la capacità di investimento e la serenità. Se si vuole avere il controllo del proprio tempo, bisogna pianificare e concentrarsi sulle prime necessità. Se si vuole avere la certezza di produrre sempre contenuti spontanei e originali, non si può delegare. La qualità non sarebbe la medesima. Se si vuole iniziare (o tornare) a guadagnare, bisogna investire tutto su se stessi. Quindi, restare attivi su 5 piattaforme diverse solo perché ci risiedono le nostre persona, non è un buon motivo per comunicarci. Chiediamoci, piuttosto, su quali piattaforme troviamo le persona più disposte ad investire nel nostro prodotto/servizio? E concentriamoci SOLO su quelle, perché curare veramente i rapporti con ognuna di quelle persona ci richiede già tanto tempo e impegno. Pensaci, te ne rimarrebbe a sufficienza per: sviluppare nuovi prodotti/servizi? sviluppare nuovi rapporti? nutrire rapporti? pianificare e scrivere un libro? scrivere nel tuo blog? creare risorse utili gratuite? mantenere l’impegno di una newsletter o di un podcast? partecipare a eventi di settore? dormire e mangiare sereno? dedicare tempo a ciò che ami e alle persone che ami? Credo che la nostra serenità venga prima di tutto. Perché ci rende più efficaci, mettendoci anche nelle condizioni di salvaguardare e poi accrescere le nostre capacità....

Blog / 21.02.2024

“Ho il timore del giudizio delle persone a me vicine, se inizio a comunicare di altro” È stata la riflessione di Lucia, imprenditrice e mia cliente, durante una delle nostre sessioni di coaching. Lucia ha un’attività locale che porta avanti da oltre vent’anni, e questa esperienza l’aveva portata a comunicare e a vendersi anche come consulente per altre aziende del suo stesso settore. Sino all’avvento della pandemia, portandola alla decisione di abbandonare l’attività consulenziale. A distanza di circa 4 anni Lucia ha un nuovo interesse, su cui vuole investire e far crescere parallelamente alla sua storica attività locale. Ma ha il timore del giudizio altrui, in particolare delle persone a lei vicine (famiglia, dipendenti, amici e conoscenti). “Ale cosa penseranno che sino a pochi anni fa mi vendevo come consulente?” Ciò la sta bloccando nello sviluppo del suo interesse, nella sua crescita e di fatto nella sua comunicazione. Ecco, come ho già espresso più volte, siamo d’innanzi a uno scenario in cui ci evolveremo professionalmente in modalità e in tempi mai visti prima. A causa dell’impetuoso avanzamento tecnologico e sociale. Credo quindi che aprire ciclicamente nuovi capitoli nella nostra carriera professionale, non significhi essere degli incoerenti o incoscienti. Bensì, credo fortemente che significhi avere una visione. In cui ci si evolve in funzione di essa....

Blog / 20.02.2024

All’interno di un’azienda ci sono persone con culture, capacità, esperienze, caratteristiche, obiettivi e motivazioni e diverse. Non c’è un ruolo meno onorevole di un altro. Ci sono leader ad ogni livello, all’interno di un magazzino come in ufficio. E questi spesso non corrispondono ai responsabili preposti. Il leader vero è un talismano, e chi ha fatto sport spesso lo riconosce subito: è un uomo di spogliatoio, e in diversi casi l’ultimo della panchina che sventola l’asciugamano quando c’è bisogno di incoraggiare o di applaudire i compagni. Il leader è una persona positiva, umile, che aiuta e si fa aiutare, che non mortifica, dotata di coraggio e di voglia di innalzare il livello. Suo e dei propri colleghi. Il leader è una merce rara che la maggior parte delle organizzazioni italiane non sa riconoscere, nutrire, sfidare, premiare, e trattenere. Il leader è una persona che si fa ricordare....

Blog / 19.02.2024

Ci sono piccole caratteristiche in ogni brand personale che possono fare la differenza. Non sto parlando di competenze tecniche, per quelle possiamo allenarci settimanalmente. Sto parlando di educazione, rispetto, umanità, pazienza, proattività, coraggio, capacità di controllo e di disinnescare. Davanti a una persona o a un gruppo di persone, le nostre piccole caratteristiche sono importanti tanto quanto le competenze tecniche, la cultura e l’esperienza. Anzi, sono quelle che dobbiamo curare di più, perché ci rendono originali. Oggi chiunque può diventare bravo come te. Ma nessuno può essere te....

Blog / 16.02.2024

L'innovazione nel business online è un viaggio che va oltre la semplice adozione dell'ultima tecnologia o tendenza. È un processo profondamente radicato in un mindset che abbraccia il cambiamento, l'incertezza e, soprattutto, l'opportunità di reinventare non solo il proprio business ma interi settori. Questo viaggio inizia con la capacità di anticipare il futuro, non nel senso di predire l'impredicibile, ma di immaginare attivamente il mondo non per come è, ma per come potrebbe essere. È l'arte di vedere il potenziale dove altri vedono ostacoli, di immaginare soluzioni dove altri vedono problemi irrisolti. Questa visione del futuro non è un dono raro, riservato a pochi eletti, ma una competenza che può essere coltivata attraverso la curiosità, l'apertura mentale e l'impegno costante verso l'apprendimento e l'esplorazione. Avere il coraggio di percorrere sentieri non battuti è fondamentale. Spesso, le grandi innovazioni emergono non dall'ottimizzazione di ciò che già esiste, ma dall'audacia di infrangere le convenzioni e sfidare lo status quo. Questo richiede una dose significativa di coraggio, poiché percorrere strade mai esplorate prima può essere spaventoso e pieno di incertezze. Tuttavia, è proprio in queste zone inesplorate che si celano le opportunità più grandi per creare valore in modi completamente nuovi. La vera innovazione, quindi, diventa un processo di risoluzione dei problemi in modi che nessuno aveva considerato prima. Questo approccio trasforma gli ostacoli in trampolini di lancio per il successo, convertendo le sfide in opportunità di differenziarsi e di emergere in mercati spesso saturi. L'innovazione in questo senso non è solo una questione di prodotti o servizi, ma di nuovi modelli di business, nuove strategie di coinvolgimento dei clienti e nuovi modi di creare e distribuire valore. Per abbracciare pienamente questo mindset innovativo, è cruciale sviluppare la capacità di pensare diversamente. Questo non significa solo pensare "fuori dagli schemi" in modo astratto, ma praticare attivamente l'esplorazione di prospettive alternative, il questionamento delle assunzioni prevalenti e l'esperimento con nuove idee. Pensare diversamente in questo contesto significa anche essere disposti a fallire, imparare da questi fallimenti e perseverare nonostante gli ostacoli. In conclusione, l'innovazione nel business online, alimentata da un mindset audace e visionario, rappresenta la chiave per sbloccare un potenziale di cambiamento e crescita senza precedenti. È un invito a immaginare il futuro, ad agire coraggiosamente e a trasformare le visioni in realtà tangibili. Quando abbracciamo questo approccio, non solo cambiamo il gioco per il nostro business, ma contribuiamo a plasmare il futuro dell'economia digitale e oltre....