Blog / 07.05.2024

Credo che l'utilizzo dell'intelligenza artificiale possa tranquillamente agevolarci nel lavoro quotidiano, come: ✅ il farci suggerire idee per i nostri contenuti ✅ il migliorare le nostre bio in ottica di vendita ✅ il restituirci una serie di parole chiave attualmente performanti e ideali per i nostri blog post. Ma è essenziale conoscerne le dinamiche. E, al netto dei vari corsi di formazione reperibili online per ogni tipologia di portafogli, ciò che ha fatto veramente la differenza per me, è stata la fase di test. Ovvero l'aver investito - tanto - tempo nel provare a 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐩𝐫𝐞𝐜𝐢𝐬𝐞 a ChatGPT4 (sì, io uso quello). Raggiunta questa sicurezza, oggi vorrei regalarti quelli che per me sono i 7 punti chiave per scrivere prompt perfetti ↓ SPECIFICA L'IDENTITÀ: è fondamentale dare modo a ChatGPT di impersonificare la reale persona che sta comunicando. Se no, il disallineamento risulterebbe totale. COMPETENZE: Ogni identità ha personali competenze. Non tutti abbiamo le stesse conoscenze e abilità. Specificale. RICHIESTA: è arrivato il momento di comunicare dettagliatamente a ChatGPT cosa dovrà fare per te. TONE OF VOICE: il tono di voce andrà a completare l’impersonificazione iniziata al 1° punto. Pertanto definisci con estrema cura il tone of voice con cui ChatGPT deve scrivere per te. TARGET: questo è il punto in cui devi specificare nel dettaglio il tuo pubblico target: età, sesso, geolocalizzazione, posizione professionale, interessi, abitudini...

Blog / 03.05.2024

Marketing Marketing Marketing 😮‍💨 E poi alla domanda "𝘘𝘶𝘢𝘭 𝘦̀ 𝘪𝘭 𝘵𝘶𝘰 𝘵𝘪𝘵𝘰𝘭𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦?" cadiamo tutti come pere dall'albero. Certo è fondamentale sapersi promuovere con efficacia, ma lo è ancor di più sapersi presentare, ovvero dire in pochi secondi Chi sei, Cosa fai e Cosa offri. 𝐒𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐞𝐬𝐢𝐭𝐚𝐫𝐞. Questione di impatto. Questione di chiarezza sul nostro ruolo. Marco De Veglia in Zero Concorrenti ci ricorda che prima di ogni attività di marketing viene il posizionamento del proprio brand. Oggi mi permetto di rilanciare con un "𝙋𝙧𝙞𝙢𝙖 𝙙𝙞 𝙤𝙜𝙣𝙞 𝙖𝙩𝙩𝙞𝙫𝙞𝙩𝙖̀ 𝙙𝙞 𝙢𝙖𝙧𝙠𝙚𝙩𝙞𝙣𝙜 𝙚 𝙙𝙞 𝙥𝙤𝙨𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤, 𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙞𝙡 𝙘𝙤𝙣𝙘𝙚𝙥𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙧𝙪𝙤𝙡𝙤". Rendi chiaro a te stesso il tuo ruolo, e lo sviluppo del tuo posizionamento prima, e del tuo marketing poi, sarà decisamente più semplice....

Blog / 02.05.2024

Posizionamento, offerta e contenuti sono 𝐢 𝐭𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐢 su cui qualsiasi brand personale, oggi, dovrebbe partire e basarsi. 🧠 𝐏𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨, per rendere trasparente Chi sei, Cosa fai, e Cosa offri. ⏰ 𝐎𝐟𝐟𝐞𝐫𝐭𝐚, per concretizzare il tuo obiettivo e avere sempre chiara la direzione in cui spingere. 📲 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐢, per diffonderti, nutrire e ovviamente vendere la tua offerta. Se dovesse mancarne uno solo, gli altri 2 crollerebbero. E organicamente non potrebbero lavorare per te, quindi i tuoi contenuti non produrrebbero mai 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐭𝐨....

Blog / 01.05.2024

La vulnerabilità è una forza nel personal branding. Condividere 𝐥𝐞 𝐭𝐮𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐞 𝐥𝐞 𝐥𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐫𝐚𝐭𝐞 costruisce connessioni molto più profonde e autentiche....

Blog / 30.04.2024

Posizionamento, offerta e contenuti sono 𝐢 𝐭𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐢 su cui qualsiasi brand personale, oggi, dovrebbe partire e basarsi. 🧠 Posizionamento, per rendere trasparente Chi sei, Cosa fai, e Cosa offri. ⏰ Offerta, per concretizzare il tuo obiettivo e avere sempre chiara la direzione in cui spingere. 📲 Contenuti, per diffonderti, nutrire e ovviamente vendere la tua offerta. Se dovesse mancarne uno solo, gli altri 2 crollerebbero. O comunque non potrebbero 'lavorare' per te....

Blog / 29.04.2024

È dal 2012 che faccio questo mestiere ed è da allora che sento dire "La Seo è morta". Come lo sono stati i blog dopo di lei. E Instagram, non meno di due anni fa. In realtà nel marketing 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐞 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐚 𝐚 𝐫𝐮𝐨𝐭𝐚. Un po' come le mode. Basti pensare, infatti, all'importanza che oggi la Seo (le parole chiave) ha nei nostri contenuti e nei nostri profili social più in generale. Per dire: meglio abbandonare qualsiasi strategia hashtag e concentrarsi sull'integrazione strategica di precise keyword. 𝐓𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐢𝐨̀ 𝐬𝐢𝐧𝐨 𝐚 𝐝𝐮𝐞 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐟𝐚 𝐞𝐫𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞. La Seo riguardava solo i siti web, divenuti poi polverose vetrine. Come i blog prima di loro, guarda caso...

Blog / 26.04.2024

Ho sempre visto i dipendenti di un'azienda come piccoli brand che, attraverso piccole azioni quotidiane, portano valore - o meno - al marchio che rappresentano. Facendo molta formazione in azienda, talvolta mi capita di notare competitività negativa fra i vari reparti. In particolare fra i/le responsabili. E questo ovviamente li porta a comunicare poco e male fra di loro, o addirittura a battagliarsi. Inutile dire quanto ne risenta l'azienda, in termini di vendite e di branding, e quanto ne risentano le singole persone che rispondono a questi responsabili in balia dei loro ego (anziché concentrarsi sull'obiettivo comune: lavoro > compenso > stabilità > serenità). Io non mi occupo di team building o di gestione del personale, quindi non saprei cosa consigliare a questi responsabili e ai relativi titolari di queste organizzazioni, ma una cosa la so per certa: quando il malcontento è diffuso e trasparente, la reputazione del tuo brand lo diverrà altrettanto. Perché sono le persone a comunicare, e non il tuo marchio. Perché sono le persone a rappresentarti, e non il tuo marchio. Perché sono le persone ad acquistare, e non il tuo marchio. Lavorare sulla reputazione del nostro brand non è solo una questione di buona e costante comunicazione, ma significa anche scegliere le persone giuste che lavoreranno e rappresenteranno la nostra azienda fuori dallo stabilimento....

Blog / 25.04.2024

La nostra attenzione e il nostro tempo sono le valute più preziose. Dobbiamo scegliere saggiamente 𝐝𝐨𝐯𝐞 𝐞 𝐚 𝐜𝐡𝐢 dedicarle, sia online che offline. E tutto ciò, talvolta, comporta anche dover prendere scelte difficili....

Blog / 24.04.2024

Un anno fa dicevo con fermezza queste esatte parole ai miei clienti in coaching: devi imparare a vendere senza vendere. Ci sta ancora eh. Ed è una signora fortuna di questi tempi 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐬𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐯𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐯𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞. Tuttavia LinkedIn non è mai stato un canale in cui fare vendita diretta. Diversamente da un Instagram, su cui la si può tentare tranquillamente (soprattutto nelle storie). Io, ad esempio, attraverso i miei post su LinkedIn,  lavoro così per cercare di arrivare a 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐥𝐞𝐚𝐝: 👉🏼 pubblico 1 post al giorno dal lunedì al venerdì 🍿 alternando contenuti di branding 🍕 a contenuti di nutrimento 💸 e una volta a settimana a uno di questi ultimi, integro una breve cta di tentata vendita. E sì, questo è un chiaro contenuto di nutrimento e questa è una chiara strategia per vendere senza vendere. Spero che il tutto possa tornarti utile. A domani!...