Credo che l'utilizzo dell'intelligenza artificiale possa tranquillamente agevolarci nel lavoro quotidiano, come: ✅ il farci suggerire idee per i nostri contenuti ✅ il migliorare le nostre bio in ottica di vendita ✅ il restituirci una serie di parole chiave attualmente performanti e ideali per i nostri blog post. Ma è essenziale conoscerne le dinamiche. E, al netto dei vari corsi di formazione reperibili online per ogni tipologia di portafogli, ciò che ha fatto veramente la differenza per me, è stata la fase di test. Ovvero l'aver investito - tanto - tempo nel provare a 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐩𝐫𝐞𝐜𝐢𝐬𝐞 a ChatGPT4 (sì, io uso quello). Raggiunta questa sicurezza, oggi vorrei regalarti quelli che per me sono i 7 punti chiave per scrivere prompt perfetti ↓ SPECIFICA L'IDENTITÀ: è fondamentale dare modo a ChatGPT di impersonificare la reale persona che sta comunicando. Se no, il disallineamento risulterebbe totale. COMPETENZE: Ogni identità ha personali competenze. Non tutti abbiamo le stesse conoscenze e abilità. Specificale. RICHIESTA: è arrivato il momento di comunicare dettagliatamente a ChatGPT cosa dovrà fare per te. TONE OF VOICE: il tono di voce andrà a completare l’impersonificazione iniziata al 1° punto. Pertanto definisci con estrema cura il tone of voice con cui ChatGPT deve scrivere per te. TARGET: questo è il punto in cui devi specificare nel dettaglio il tuo pubblico target: età, sesso, geolocalizzazione, posizione professionale, interessi, abitudini...